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Rebranding Omnitel-Vodafone

Tra spot TV e nostalgia degli anni Novanta

Indice

  1. Do you believe in life after love?
  2. Omnitel
  3. La fine del monopolio SIP (poi Telecom Italia e oggi TIM)
  4. Un grande successo
  5. Omnitel e Megan Gale
  6. Il rebranding
  7. Vi diciamo la nostra
  8. Curiosità bonus

Do you believe in life after love?

L’avete letta cantando, vero? Noi ci ritroviamo già catapultati in una calda estate di fine anni ’90, complici di una nuova missione segreta di Megan Gale… sponsorizzare la Summer Card di Omnitel, ovviamente!

L’attrice australiana, accompagnata da tormentoni di artisti come Cher, Sonique o i romani Gazosa, e la convenienza delle tariffe estive Omnitel sono stati tra i protagonisti della tv italiana di quegli anni e hanno permesso alla compagnia telefonica di entrare nella memoria (e nei cuori) di tutti.

Omnitel – spoiler – ormai non esiste più. O meglio, è stata gradualmente inglobata da Vodafone con un conseguente stravolgimento del brand italiano.

Abbiamo già parlato di rebranding qui: https://www.linkedin.com/feed/update/urn:li:activity:6942418962135576576/ e presentato un esempio di successo qui: https://www.linkedin.com/feed/update/urn:li:activity:6948614684715446272 e anche stavolta compariamo sui vostri schermi con un nostro resoconto.

In realtà ora siete dei veri esperti, quindi lo chiediamo prima a voi: in questo caso il rebranding è stato ben attuato?

Ma soprattutto, ve lo ricordate il resto della canzone?

Omnitel

Nata nel 1990 per cogliere l’opportunità della liberalizzazione del mercato europeo della telefonia mobile, Omnitel è stata una delle prime e più importanti compagnie telefoniche in Italia.

La fine del monopolio SIP (poi Telecom Italia e oggi TIM)

Quando nel 1994 viene indetta la gara per assegnare la seconda licenza mobile in Italia e impedire alla SIP di controllare il mercato, la Omnitel di Olivetti e il consorzio Pronto Italia s.p.a. uniscono le forze, vincendo la gara.

Un grande successo

Omnitel comincia a lanciare i primi servizi di telefonia mobile nel 1995 e a seguire anche quelli di telefonia fissa arrivando a coprire in poco tempo l’85% della popolazione.

I principali motivi di questo successo sembrano essere il suo approccio più fresco, moderno e più orientato al customer care (persino online!), ma anche gli spot mandati in onda in tv.

Omnitel e Megan Gale

Il nome Omnitel è ormai associato all’attrice e modella Megan Gale, che a partire dall’estate del ’99 diventa la protagonista di una serie di spot pubblicitari e presta il suo volto per la Summer Card, una delle promozioni estive offerte dalla compagnia con messaggi e chiamate a prezzi scontati.

Il rebranding

Vodafone acquisisce il controllo di Omnitel a partire dagli anni 2000 e comincia un lento processo di rebranding che durerà circa 3 anni. La strategia adottata è quella di passare gradualmente da Omnitel Vodafone (con una predominanza di verde nel logo), a Vodafone Omnitel (più rosso che verde), fino ad arrivare alla sostituzione completa.

Vi diciamo la nostra

Mantenendo lo stile comunicativo e la presenza di Megan Gale negli spot, e decidendo di non eliminare direttamente il vecchio nome – ormai nel cuore dei consumatori – ma di affiancarci prima quello nuovo, Vodafone è quindi riuscita a concludere con successo e senza problemi l’acquisizione di Omnitel, di cui ormai non rimane che un bel ricordo nostalgico.

Curiosità bonus

Leggenda narra che Vodafone abbia scelto Megan Gale con una strategia ben definita e volta alla facilitazione dell’ingresso di un brand straniero nel mercato italiano. Nonostante la nazionalità australiana, infatti, la modella presenta – piacevoli – tratti somatici tipici italiani e si dice che questo stesse a significare che l’arrivo di Vodafone avrebbe sicuramente portato qualcosa di buono, a dispetto delle sue origini straniere.